Artigiano Bobo Pernettaz
Sono nato ad Aosta il 26 giugno 1952, infanzia divisa tra Brusson e Verrès dove ho frequentato le scuole dell’obbligo, poi il rigoroso collegio e una parentesi a Salerno e Pagani come giocatore di calcio. Studente brillante ma estroso, alla scuola media in occasione del pensionamento di qualche vetusto insegnante realizzavo, con due compagni, il regalo del commiato.
Spesso il soggetto era il portale romanico della chiesa di Arnad, allora ancora Arnaz.
A 19 anni ricevo l’invito per festeggiare il compleanno di un amico molto abbiente.
Mio papà era mancato da anni e la situazione, in casa, non era florida e non disponevo di soldi da sprecare. Ho preso la patente a 23 anni tanto prima non avrebbe avuto senso non potendo neppure acquistare un’automobile di seconda mano.
Mi ricordo quindi del piccolo talento che possedevo nel disegno e realizzo un ritratto con ecoline e china. Piace molto.
Mi imbratto di passione e a Salerno, nella foresteria della società, costringo, loro malgrado, i compagni di calcio ad inalare l’odore della trementina e dipingo ad olio.
Mi trasferisco ad Aosta e per anni mi mantengo giocando a calcio e vendendo qualche disegno, finalmente compro un maggiolino rosso usato.
Nel frattempo mi converto al disegno a matita, grafiti durissime: tutta la gamma dell’H.
Nel 1976 la prima mostra nella galerie La Defense di Franco Balan in piazza Chanoux ad Aosta.
Nascono figli e il lavoro mi assorbe ma la passione per l’arte non si quieta. Riesplode prepotentemente quando abbandonati i disegni mi dedico al legno scantonando le tecniche tradizionali.
Da piccolo, a Brusson, riordinavo l’attrezzatura dello zio falegname e spazzavo il pavimento del laboratorio. Il legno mi ha sempre affascinato.
Diverse le mostre: Forte di bard, maison du Val d’Aoste, Palazzo del Michelerio ad Asti, e molte col gruppo Re Tour itinerando per la nostra valle.
Ora, oltre a lavorare quotidianamente nel mio “bobolab”, racconto enfaticamente racconti supportati dalle copie dei miei lavori e dalla musica di amici valenti musicisti.